La Rete SI ha lanciato oggi, 22 gennaio, un documento, delle proposte di legge, per dare SCACCO alla CRISI in 3 mosse vedi dettagli

Contestualmente la Rete SI sta predisponendo un ricorso alla Corte Costituzionale e alla Corte Europea per incostituzionalità di alcune tassazioni che fanno fallire le imprese creando disoccupazione (IRAP, IMU sulle attività produttive, ecc.).

Se i legislatori e il governo non daranno ascolto alle giuste richieste delle imprese e dei lavoratori, dal 28 marzo inizieremo la “Primavera Italiana” con dei “Switch-off Italia”: milioni di attività e partite IVA spegneranno le luci (e probabilmente le loro attività) i venerdì pomeriggio, con ripetizione ad oltranza.

Dal 1° maggio inaugureremo la prima vera giornata dei lavoratori, in democrazia e trasparenza, denominata “Raddoppiamo la paga ai nostri collaboratori e lavoratori”. Milioni di imprese inseriranno nella busta paga del lavoratore una distinta di dove vanno le tasse e i tributi che il datore di lavoro deve togliere dalla busta paga, lasciando al lavoratore meno della metà di quanto l’impresa paga; contestualmente saranno espletati dei ricorsi sulla incostituzionalità del “sostituto d’imposta” che ha portato a nascondere ai lavoratori l’ingiusto ed enorme peso fiscale e contributivo che ha contribuito alla crisi attuale e alla fuga all’estero delle imprese.

Scarica il comunicato stampa CS Nasce la RETE SI – Salviamo l’Italia_20140122