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1.623 Commenti

  1. Marta Felissent

    LA MORTE, L’OBLIO PER IDA MAGLI, CI INSEGNA CHE TUTTI I GOVERNI, I MEZZI DI INFORMAZIONE, TUTTI ! DESTINANO ALL’OBLIO CHI METTE IN DUBBIO, CONTESTA, CRITICA IL MICIDIALE GOVERNO DEL MONDO, ANCHE SE ANTIDEMOCRATICO, ANCHE SE QUESTI GOVERNI SONO CONTRO I CITTADINI, CONTRO LE DEMOCRAZIE, CHI CRITICA VIENE CONSEGNATO ALL’OBLIO; MENTRE CHI OPERA PER LA SINISTRA:FUNERALI DI STATO E PAGINALATE PER MESI NEI MEDIA: CHE TRISTEZZA; leggo sul web questo ritratto tratto da affari italiani.it:

    Ida Magli, poche righe per la sua morte: la sua “colpa”? Sfidò il potere

    Ida Magli è stata la più grande antropologa italiana, studiosa di fama mondiale, una mente da premio Nobel e pubblicazioni tradotte in molte lingue. Però si era macchiata di una grave colpa. A partire dagli anni Novanta, aveva infatti osato imboccare la strada del “non politicamente corretto”
    Mercoledì, 24 febbraio 2016

    I media – tranne rare eccezioni – hanno passato sotto silenzio la morte di Ida Magli. Quasi un ordine di scuderia impartito dal quel potere mondialista che lei aveva definito “laboratorio per la distruzione”. Una sorta di “damnatio memoriae” nell’era della comunicazione di massa. Con effetto immediato. Ma non è un caso. Ida Magli è stata la più grande antropologa italiana, studiosa di fama mondiale, una mente da premio Nobel e pubblicazioni tradotte in molte lingue. Però si era macchiata di una grave colpa. A partire dagli anni Novanta, aveva infatti osato imboccare la strada del “non politicamente corretto”.

    Scienza, musica, letteratura, storia, filosofia, politica: era versata in ogni campo del sapere. Tuttavia la sua non era fredda erudizione. Metteva il cuore in ogni riga che leggeva, in ogni frase che pronunciava. Le sue indagini rigorose, un coraggio da leone, l’arma acuminata della parola, e un amore sconfinato per la civiltà italiana, per il nostro genio creativo: così ha combattuto il regime oscuro che ci domina tutti. Per gli italiani, progettava la fuga dalle carceri orwelliane. In fondo, non ha mai smesso di credere che prima o poi qualcosa di buono sarebbe accaduto. Nonostante sia rimasta delusa prima dalla sinistra, poi dalla Lega, infine dai 5 stelle. Qualche volta mi scriveva mail dal tono ironico, eppure disperato, nelle quali mi chiedeva di aiutarla a organizzare una sommossa.

    Avrebbe imbracciato volentieri il fucile, se ancora ne avesse avuto la forza. E forse, seppure anziana, quella forza l’avrebbe trovata davvero. Perché, da antropologa, si rendeva conto che la nostra cultura era un dono troppo prezioso per non preoccuparsi di tutelarlo. Millenni di splendore intellettuale arenato sulle secche dell’usura, e del malaffare: un epilogo tanto tragico non poteva accettarlo. Allora correva ai ripari, a caccia di argomentazioni affilate e immagini efficaci, per spiegare la tempesta che le attraversava l’anima. E ora i suoi ragionamenti lucidissimi brillano come stelle che indichino ai naviganti la via per non sfracellarsi sugli scogli. Sin dall’inizio strenua avversaria di Maastricht, aveva ravvisato in certe scelte sciagurate opera dei governanti europei, e dai loro cloni seduti al Parlamento italiano, il pericolo più grave per l’integrità di un popolo. Considerava infatti demenziale, autolesionista, e contro-natura la rinuncia alla sovranità territoriale e monetaria, condannava la perdita di identità culturale, guardava con diffidenza e sospetto alle ondate migratorie che soffocano il Vecchio Continente, era contraria al melting-pot globale e, per lei, “le missioni di pace” erano semplicemente guerre.

    Si è scagliata contro l’ambiguità sessuale, assimilava l’omosessualità alla morte, provava orrore per le politiche che miravano all’integrazione dei transgender, ha stigmatizzato il pensiero unico, le sue censure e le sue leggi liberticide, si stupiva che nessuno, nemmeno il clero, si opponesse ai trapianti d’organo, quando l’espianto del cuore avviene a cuore battente. Ha smascherato i giochi loschi delle lobby al potere, ha attaccato le banche, le multinazionali, i governi occidentali, la massoneria, le case regnanti, e persino la Chiesa. Li ha accusati di connivenza, ignavia, incompetenza, disonestà, malafede, ma solo dopo aver esibito prove schiaccianti dei loro crimini e misfatti. Ecco perché l’intellighenzia di regime ne ha decretato l’isolamento. Per evitare il rischio che il suo pensiero rivoluzionario si diffonda come un virus capace di scatenare pandemie.

    Perché in effetti, con il grimaldello delle sue idee, la costruzione di questa Europa fasulla, e asservita agli interessi americani, potrebbe cadere come un castello di carte. In una dedica al libro-intervista con Giordano Bruno Guerri, Ida mi ha scritto: “Sogni e lampi di realtà visionarie”. Un’espressione paradigmatica del suo modo di sentire: da un lato, alimentava in sé la fede in un futuro di rinascita; dall’altro, stemperava la sua stessa speranza, nel timore scaramantico che quei sogni rischiassero di non realizzarsi. Basterebbe leggere alcuni suoi libri, La dittatura europea, Dopo l’Occidente, Difendere l’Italia, per capire come salvarci dalla catastrofe, dall’imminente crollo della nostra civiltà. Lì dentro ci sono tutte le ricette per smettere di essere sudditi. Però, evidentemente, chi ci comanda ha il terrore che qualche ribelle scalmanato possa infiammarsi nel leggere quelle pagine infuocate.

    Ecco il motivo per cui si è parlato così poco della tua morte, mia adorata, geniale Ida. Del resto, come sempre, avevi già previsto tutto. Anzi, l’avevi anche scritto, ricordi? “Gli ideatori e costruttori dell’Ue – economisti, banchieri, politici sono stati attentissimi a non lasciare aperto neanche uno spiraglio in cui potesse prendere piede il pensiero critico, la riflessione, o anche soltanto un dubbio.” A me mancherai tantissimo, dolce Ida, con la tua sensibilità, il tuo entusiasmo, la tua tenacia e lungimiranza. Ci mancherà la luce del tuo faro, la tua rabbia e l’amarezza di fronte a questo declino che sembra inevitabile. Ma forse purtroppo non mancherai agli Italiani. Non possono certo immaginare, poveretti, fino a che punto li hai amati, quanto hai lottato, sofferto, sperato per loro. Per cambiarne il destino, ove ancora se ne presentasse l’opportunità. Magari un giorno, nel mare in burrasca, troveranno però quel tuo messaggio nella bottiglia, in cui li esortavi così: “Dobbiamo ricominciare a credere e combattere per capovolgere la situazione di angosciosa agonia nella quale ci troviamo, e lavorare al ripristino della forza e dell’identità del popolo e della nazione italiana.”

    Lidia Sella

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    • Giulio-Rudor6

      La verità, lealtà e giustizia trionfa sempre; è nel firmamento ed universo delle cose; non abbatterti Marta, prima o poi le malvagità vengono spazzate via e rimangono sono le persone ed opere fatte bene

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  2. Udi-Fax

    LA CRISI INFINITA, dal 2008 al 2016 sono oramai 8 anni che stiamo regredendo, nessuno ha ricette, tutti subiscono i dictat degli assasini di bruxelles e della germania, che vogliono imporre solo tasse, disoccupazione, indebitando i popoli, spogliandoli dei loro averI ed ingrassando le loro casse e finanze: UNA DITTATURA MONETARISTA, STUPIDA, AUTOLESIONISTA, INCURANTE DEI POPOLI E DELLE GENTI, SUPINAMENTE ACCETTATA DA POLITICI IMBELLI ED INCAPACI; GERMANIA E USA CHE OCCUPANO L’UCRAINA PER I LORO AFFARI, CHE IMPONGONO UN BLOCCO ALLA RUSSIA PER VENDERE IL LORO GAS ED I LORO BENI; GLI USA CHE DESTABILIZZANO EUROPA E MEDITERRANEO DISTRUGGENDO L’ITALIA CON MASSE BIBLICHE DI IMMIGRATI SENZA ARTE NE PARTE; L’EU CHE LI VA A PRENDERE ED A SCARICARE IN ITALIA COME FOSSIMO UNA PATTUMIERA
    MA QUANDO CI SVEGLIEREMO?!

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  3. Ferro TS

    LA DEMOCRAZIA E’ FINITA?! milioni di personaggi, squallidi ed inutili, troppi parassiti e corrotti, vivono e succhiano il sangue a lavoratori ed imprese!

    Che vergogna; mesi e mesi che parlano di unioni civili, trascurando tutte le altre necessità di cui il paese ha bisogno (sicurezza, economia, imprese…) e vedrete che da questa cozzaglia di personaggi mediocri che voteranno la legge in parlamento, uscirà dopo 30 anni di assurde e demagogiche discussioni infinite, una legge ignobile o comunque contorta e difficile da capire; vergogna, vergogna, vergogna; a da tornar benito?! la democrazia ed il parlamento milioni di parassiti, di codazzo, portaborse e corruttori è finito!

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  4. Claudio Remo

    MEGLIO STRANIERI ALL’ESTERO CHE STRANIERI IN PATRIA?
    Sulla politica possiamo dire che ormai è meglio lasciar stare; nel nostro Paese (a meno di un’azione ‘forte e di rottura’ della quale non siamo capaci e mancano gli uomini). Un Paese che tra breve scoprirà sulla sua pelle viva ciò che hanno voluto dire decenni di catto-comunismo aberrante e servile. Siamo ormai allo sfascio, meglio pensare ad un prossimo futuro fuori di qui. Almeno per la gente per bene e che può. E comunque, meglio stranieri in terra straniera che stranieri (in tutti i sensi) in Patria

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    • Rumor888

      aggiungerei che a ridurre l’Italia così oltre ad un catto-sindacal-comunismo aberrante e servile, ha contribuito una destra affarista ed una schiera di parassiti, portaborse e fancazzisti che vivono sulle spalle di chi produce, lavora e paga le enormi ed esose tasse! si aggiunga poi, e qui ti do ragione, che stanno scientificamente organizzando un’invasione islamica, gettando via migliaia di anni di storia, cultura e civiltà democratica: questi sono i veri assassini e criminali dell’Italia; per cui la tua conclusione Claudio che è meglio andarsene è condivisibile!

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  5. Albert Fu

    MA PERCHE’ GLI USA CONTINUANO A MINACCIARE ED A CREDERE DI GOVERNARE TUTTO IL MONDO, CINA COMPRESA?
    ESCALATION: Tensione Cina-Usa sulle isole contese Pechino costruisce un super radar e gli USA contestano e minacciano?

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  6. Albert Fu

    ANCORA VENTI DI GUERRA IN LIBIA e partiranno sicuramente gli atti di terrorismo come reazione in Italia
    ” Il tempo della diplomazia sta per scadere. Dopo l’ennesimo rinvio del voto per approvare il nuovo Parlamento libico di unità nazionale, alla cui formazione l’Onu ha lavorato a lungo come mediatore, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Italia stanno lavorando a un piano alternativo nel tentativo di fronteggiare la pericolosa avanza dello Stato islamico nell’ex regno di Muammar Gheddafi e stabilizzare il Paese”

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  7. Aurora Borella

    FATTURATO DELL’INDUSTRIA -3% A DICEMBRE; governanti? se ci siete battete un colpo, e lasciate le inutili discussioni su gay e lesbiche rimettendo la concentrazione sui problemi economici che affliggono noi lavoratori

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  8. Sandro-75

    A PROPOSITO DEL PAPA CHE NON VUOLE MURA DI CONFINI E DIVISIONI, Donald Trump fa notare l’ipocrisia, fra l’ilarità del pubblico, che il papa gli è simpatico!? infatti afferma che il Vaticano a mura solide e molto alte e tiene fuori tutti gli immigrati e non mi sembra che si possa chiedere asilo in Vaticano ? o no?!

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  9. Sandro-75

    IO SONO MOLTO PERPLESSO; CHISSA PERCHE’ TUTTI I MEDIA INSIEME ALLA SINISTRA ODIANO DONALD TRUMP? forse perchè non vogliono vedere un imprenditore capace dimostrare che si può, come hanno fatto Regan o la Tacher, governare meglio e più efficacemente uno stato, in rispetto della costituzione e del volere dei cittadini?
    “”Donald Trump domina anche in Nevada, al momento non ha avversari verso la nomination repubblicana per la Casa Bianca: «Ad ascoltare i sapientoni, non avremmo dovuto vincere molto. Invece ora stiamo vincendo, vincendo, vincendo il Paese». Il magnate si attesta intorno al 44%””

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  10. Terno Pasquale

    IL FUTURO DELLA MEDICINA VEDRA’ SEMPRE PIU’ COINVOLTI I CENTRI RICERCA CINESI ED ASIATICI IN GENERALE, gradatamente perderemo come EU ed USA anche questa leadership
    “””
    Pechino – Gli scienziati cinesi hanno individuato il genoma del virus Zika. Responsabili della scoperta sono i ricercatori del Chinese Center for Disease Control and Prevention della provincia orientale del Jiangxi, dove era stato ricoverato il 6 febbraio scorso il primo paziente affetto da virus, un uomo di 34 anni che tornava in Cina dopo un viaggio in Sudamerica. L’uomo e’ stato successivamente dimesso dalla struttura che lo aveva in cura, perfettamente guarito, secondo le autorita’ sanitarie locali “””

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